Cosa è per noi l'adolescenza?

"E poi piangi senza sapere il
 perché... forse perché i
 motivi sono troppi"

L'adolescenza è un termine che indica un periodo di traslazione dallo stato infantile a quello 'adulto' con profonde trasformazioni fisiche ma anche psicologiche. Questa fase di cambiamento o crescita, però, molte volte viene recepita da noi adolescenti insieme a disagi, difficoltà e problemi per noi insuperabili che molte volte tendiamo a reprimere nascondendoli dentro di noi o a parlarne con difficoltà. Questi momenti si dice che ci portano poi a trovare un equilibrio nella nostra personalità e, trovandoci di fronte ad una serie di problemi e responsabilità, raggiungere il nostro livello di maturità totale e, così, diventare adulti.

L'adolescenza e le sue problematiche.

 "Era sempre festa nella mia immaginazione.
 Potevo pensare ciò che volevo, ero libero.
 Ora sono in gabbia. Il mio corpo è rinchiuso in una cella,
 la mia mente imprigionata in un'idea." 

Questo rappresenta la nostra fragilità, non costituisce solo la nostra crescita ma anche quelli che per noi sono i problemi più grandi, i più importanti come:

• le incomprensioni con i propri genitori
• la necessità di essere accettati
• il bisogno di sentirsi capiti
• la presenza di amicizie superficiali
• le innumerevoli cotte
• le responsabilità e gli impegni del momento
• e chi più ne ha più ne metta!

Molte cose che dall'esterno possono sembrare superficiali, di poca importanza o di minimo interesse per noi sono importanti e possono procurarci disagi. Tutto ciò che viviamo possiamo recepirlo diversamente, pesantemente, fin dalle cose più stupide come una risposta fredda, un po' di solitudine o un brutto voto a scuola. Ovviamente essendo tutti diversi ognuno percepisce e reagisce diversamente, purché tutti abbiamo una diversa concezione di 'importanza' non a tutti la stessa situazione può pesare in egual modo. Non tutti riescono a superare le difficoltà o, per quanto dovrebbe essere semplice, in molti non riescono a comunicare e farsi aiutare in qualche modo. In questi casi delicati e di chiusura noi che facciamo? Ci isoliamo soprattutto dalle nostre famiglie e cerchiamo di trovare conforto invece dagli amici. Amici però che ci deludono, che non capiscono i nostri segnali di aiuto o che reagiscono con superficialità e immaturità peggiorando la situazione di base già delicata. Ed è per questo che poi anche noi ci abbassiamo alla poca competenza e liberiamo la nostra immaturità fino a diventare il solito scontato stereotipo di adolescente della nostra società: ragazzo senza ideali, impulsivo e immaturo che segue la moda o lo stile del proprio gruppo, poco legato alla famiglia e con un forte legame con amicizie forse sbagliate.


E per voi? Cos'è per voi l'adolescenza o cos'era, cosa provate o avete provato e cosa pensate al riguardo? Mi raccomando fatemi sapere qui sotto con un commento. Inoltre vorrei dirvi che ho una pagina su instagram dove tratto molti argomenti e se volete da li vi rispondo più facilmente: la pagina si chiama @misognerai. Grazie per la lettura al prossimo post e non dimenticate di dirmi quale argomento vorreste che trattassi in un prossimo post.